DOMANDE FREQUENTI
D. Cosa devo fare per diventare Tagesmutter?
R. Per diventare Tagesmutter devo frequentare, previa selezione, un corso di formazione di almeno 250 ore (200 ore d’aula e 50 ore di pratica attuativa) e superare una verifica finale che darà accesso al lavoro. La Tagesmutter lavora a contratto in collegamento con Organismi della cooperazione sociale o di utilità non lucrativi.
D. Il servizio per un determinato bambino può svolgersi in un orario diversificato a seconda dei giorni della settimana?
R. Sì, la flessibilità è la caratteristica fondamentale del servizio dal punto di vista organizzativo e l’orario è definito dalla Tagesmutter sulla base della sua disponibilità e del bisogno della famiglia per singolo giorno della settimana.
D. La Tagesmutter può lavorare con gruppi di bambini disomogenei per età (ad es. un gruppo di 3 bambini, rispettivamente, di 2, 8 e 12 anni)?
R. Sì, la Tagesmutter può lavorare con gruppi di bambini eterogenei per età, all’interno della fascia 0-14 anni. La presenza di bambini di età diversa riflette la quotidianità dei contesti familiari e diventa risorsa educativa, poiché i piccoli sviluppano una tendenza all’imitazione dei più grandi e questi ultimi sviluppano attitudini alla protezione e al senso di responsabilità nei confronti dei più piccoli
D. Perché devo usare un contratto a progetto per le Tagesmutter?
R. La Tagesmutter è una figura professionale che offre servizio di educazione e di cura di bambini a lei affidati secondo un progetto educativo specifico che valorizza il proprio modo di interpretare questa figura professionale. Tale progetto è realizzato nell’ambito di un progetto pedagogico generale dell’organizzazione a cui lei dovrà fare riferimento. Il lavoro, nel corso del tempo e con l’arrivo di più bambini dalla tagesmutter, si articola in fasi che definiscono tempi e modo di lavorare da parte della Tagesmutter. Ogni rapporto, definito contrattualmente con le famiglie utenti, diventa una fase di lavoro con tempi e durata diversi.
Per queste ragioni NON si può considerare la Tagesmutter una dipendente né una libera professionista, ma si può utilizzare un “contratto di collaborazione coordinata a fasi di progetto per servizi educativi”.
D. La Tagesmutter lavora nella sua casa, ma può lavorare anche in altri contesti?
R. L’essenza educativa del servizio prevede che la Tagesmutter accolga i bambini a casa propria, offrendo un valore alla relazione educativa che è data dall’ambiente domestico. Tale valore aggiunto riguarda:
- la flessibilità dei tempi di lavoro;
- l'accoglienza dei bambini in un contesto conosciuto, anche se in tenerissima età;
- una vera conciliazione tra tempi di lavoro e tempi famigliari;
- una economicità nella gestione del servizio.
Se la Tagesmutter non può realizzare il proprio lavoro nella casa, deve assicurare, in ogni caso, l’utilizzo di locali che offrano analoghe condizioni di adeguatezza alla accoglienza in famiglia.
PER ULTERIORI INFORMAZIONI CONTATTATECI AL N. 0461 407011 - 335 353431.